Il Teatro Alfieri è pronto ad accogliere la settima edizione di Asti d'Appello, sfida tra gli scrittori giunti secondi a nove premi letterari italiani. Domenica alle 15 l'anteprima con un
Il Teatro Alfieri è pronto ad accogliere la settima edizione di Asti d'Appello, sfida tra gli scrittori giunti secondi a nove premi letterari italiani. Domenica alle 15 l'anteprima con un incontro tra gli autori in gara: dal Premio Bagutta Nicola Lagioia con "La ferocia" (Einaudi), dal Premio Bergamo Giorgio Falco con "La gemella H" (Einaudi), dal Premio Strega Mauro Covacich con "La sposa" (Bompiani), dal Premio Bancarella Simona Spàraco con "Se chiudo gli occhi" (Giunti), dal Premio Cortina Giuseppe Festa con "L'Ombra del Gattopardo" (Salani), dal Premio Viareggio Paola Capriolo con "Mi ricordo" (Giunti) e Maurizio Torchio con "Cattivi" (Einaudi – ?piazzatosi' anche al Premio Cortina), dal Premio Campiello Carmen Pellegrino con "Cade la terra" (Giunti), dal Premio Scerbanenco Roberto Costantini con "Il male non dimentica" (Marsilio).
Alle 16.30 al Teatro Alfieri avrà luogo la cerimonia finale, condotta da Massimo Cotto, nel corso della quale gli autori terranno un'arringa davanti al pubblico e alla Giuria Togata, composta da magistrati e avvocati. Ne fanno parte Mario Barbuto, Capo Dipartimento organizzazione giudiziaria del Ministero della Giustizia; Francesco Donato, Presidente del Tribunale di Asti; Carlo Federico Grosso e Cristiana Maccagno Benessia, Avvocati del Foro di Torino; Carlo Nordio, Procuratore aggiunto di Venezia; Domenico Manzione, Sottosegretario al Ministero degli Interni; Paolo Rampini, Presidente sezione civile Tribunale di Asti; Luciano Violante, Magistrato e già presidente della Camera dei Deputati; Giorgio Vitari, Avvocato Generale dello Stato di Torino.
I loro voti si sommeranno a quelli della Giuria Popolare, che si è già espressa domenica scorsa: al vincitore andranno 10mila euro. Chiuderà la cerimonia il concerto spettacolo "Fortissimo nel mio cuore! – Franz Schubert, l'ultimo anno" che vedrà sul palco lo scrittore e storico della musica Sandro Cappelletto, nel ruolo di voce narrante, e il Quartetto d'archi dell'Accademia Perosi. L'ingresso alla cerimonia è gratuito.
e.p.r.